WAKE UP YOUR VOCATION è un partenariato strategico Erasmus+ che coinvolge oltre 30 centri educativi, 600 giovani, genitori ed enti pubblici e privati al fine di ridurre il divario tra sistema educativo e mercato del lavoro.
La prima fase di questo innovativo progetto, che ha unito Spagna, Italia, Belgio e Croazia, ha avviato un’analisi delle possibilità di inserimento dei giovani tra i 12 e i 18 anni, per fornire ai loro insegnanti le risorse e le competenze di base nell’orientamento delle carriere, che consentano loro di guidare gli studenti nelle decisioni in merito al futuro professionale.
WAKE UP YOUR VOCATION è un’iniziativa europea integrata nel programma Erasmus+ 2021-2027, nata per ridurre il divario tra il sistema educativo e l’attuale mercato del lavoro. Oltre 30 centri e 600 studenti hanno partecipato all’iniziativa, che ha offerto ai giovani tra i 12 e i 18 anni la necessaria preparazione in termini di competenze in materia di occupabilità e un orientamento professionale.
Il programma ha coinvolto centri formativi, insegnanti e giovani, genitori e tutori, come anche enti pubblici e privati. L’obiettivo è stato analizzare la realtà giovanile rispetto al futuro professionale, trovare soluzioni per colmare il divario tra l’istruzione e l’ingresso sul mercato del lavoro e stabilire una strategia corretta per realizzare l'inserimento dei giovani.
Il progetto europeo di formazione è guidato dalla Santa María la Real Foundation, tramite l’Area di occupazione e imprenditorialità (Spagna) insieme ALFA Liguria, l’Agenzia regionale per il lavoro, la formazione e l’informazione (Italia), Goethe-Institut e.V. (Germania) e Zaklada Znanje na djelu (Croazia).
WAKE UP YOUR VOCATION studia e promuove competenze generali e trasversali, senza concentrarsi su una specifica professione o competenza. Grazie alla metodologia utilizzata, gli studenti sono stati guidati non solo sul tipo di lavoro che possono fare, ma anche sul profilo professionale che vogliono perseguire.
Grazie a un'ampia ricerca in Croazia, Italia e Spagna, il progetto ha analizzato la realtà dei giovani riguardo al loro futuro professionale, pubblicando un rapporto sull'orientamento professionale nei centri educativi di oggi dal punto di vista dei principali gruppi target: studenti di età compresa tra i 12 e i 18 anni, i loro genitori/tutori e gli insegnanti. L'indagine mostra che genitori e insegnanti riconoscono il valore e la necessità dell'orientamento professionale nelle scuole, mentre un numero significativo di studenti ritiene di poter trarre beneficio da tali attività. Nonostante il riconoscimento, c'è ancora un divario tra la necessità di orientamento professionale, molto più sentita, e le opportunità di orientamento professionale, meno comuni, che vengono offerte agli studenti.
Il progetto ha pubblicato un manuale con strumenti che insegnanti, educatori e consulenti di orientamento possono utilizzare con i giovani per lavorare sull'orientamento e sulla carriera, basandosi su metodi educativi innovativi come l'apprendimento significativo e l'apprendimento basato su progetti. Date un'occhiata a questo pratico manuale.
Per saperne di più sul progetto, visitate la pagina del progetto: https://wakeup-vocation.eu
Promuovere il lavoro collaborativo dei giovani attraverso lo sviluppo delle competenze interculturali e il pensiero critico è stato uno degli obiettivi perseguiti da questo progetto europeo, che incoraggia gli insegnanti a formare un gruppo di lavoro attivo con gli studenti e ad assumere un ruolo nelle iniziative che porteranno a un’Europa digitale, equa e sostenibile nei prossimi decenni.
Il progetto mirava inoltre a rendere consapevoli sia gli studenti che le famiglie della realtà del mercato del lavoro in Europa, delle nuove competenze richieste nei settori digitalizzati, del sostegno alla sostenibilità, nonché delle opportunità di formazione accademica o professionale a loro disposizione. In tal senso, ha avvicinato studenti e aziende per generare una migliore comprensione e connessione delle realtà reciproche, in particolare nelle zone rurali, e promuoverà l’inclusione sociale attraverso la parità, la promozione della digitalizzazione e le sfide ambientali.
Il progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione europea. Questo post riflette solo il punto di vista dell'autore e la Commissione non può essere ritenuta responsabile di qualsiasi uso fatto delle informazioni ivi contenute.